Carnevale: no bevande in vetro e latta e bombolette spray

IL SINDACO
Premesso che nelle giornate del 18 e 19 febbraio 2023 è in programma lungo diverse vie e piazze cittadine la sfilata de ’11° Carnevale di Satriano’ organizzata dall’Associazione al Parco Onlus;
Considerato che all’interno del circuito sono aperti gli esercizi per il normale servizio di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, e sono presenti attività per il commercio;
Ritenuto opportuno, al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica e di prevenire situazioni di grave pericolo per la sicurezza e l’integrità fisica della popolazione e dei partecipanti alla manifestazione, evitare che gli avventori escano dagli esercizi commerciali, dagli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande con bottiglie e/o lattine od altri oggetti che possano potenzialmente costituire offesa in caso di disordini;
Ritenuto opportuno altresì per i medesimi fini vietare il lancio di oggetti contundenti e/o pericolosi nonché l’accesso al circuito con bombolette contenente spray imbrattanti/urticanti;
Visti gli artt.50 e 54 del decreto legislativo 18 agosto 2000,nr.267;
Visto l’art.7bis del D.Lgs 267/2000 Visto il R.D. 773/1931 (T.U.L.P.S)
ORDINA
nelle giornate del 18-19 febbraio 2023 dalle ore 8.00 alle ore 00.00 in occasione delle sfilate del `Carnevale di Satriano’, ai titolari di esercizi commerciali, di laboratori artigianali, degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, nonché ai banchi espositori situati all’interno del circuito carnevalesco.
E’ FATTO DIVIETO
– A di vendere per asporto bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e in lattine di alluminio, mentre resta possibile, esclusivamente per i pubblici esercizi, di somministrare la vendita fuori dall’esercizio soltanto mediante l’utilizzo di bicchieri monouso biodegradabili o materiale similare;
E’ VIETATO ALTRESI’
- lanciare oggetti contundenti e/o atti ad offendere e con modalità che non garantiscano la sicurezza del pubblico presente;
- acquistare, vendere e utilizzare bombolette spray emittenti sostanze imbrattanti, urticanti; detenere e utilizzare in luoghi pubblici o in luoghi aperti al pubblico materie atte ad imbrattare (bombolette spray, schiume, coloranti vari, farina, uova, polveri pruriginose, creme, ecc.) e/o recare danno a persone, cose e beni, quali civili abitazioni, attività commerciali, muri, edifici pubblici e privati, mezzi di trasporto e altri oggetti di vario genere, nonché imbrattare e/o sporcare strade, piazze e monumenti. Assumere comportamenti, in luoghi pubblici e in luoghi aperti al pubblico, che possano turbare la tranquillità delle persone o creare situazioni di pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose.
I trasgressori , salvo le più gravi fattispecie penali, civili od amministrative connesse o concorrenti anche con riferimento a quanto previsto dall’art.650 del codice penale, saranno puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da E 25,00 ad E 500,00 prevista dall’art.7-bis D. Lgs n.267/2000, e con le modalità previste all’art 16 e seguenti della legge n.689/1981 — oltre all’obbligo di cessare immediatamente il fatto illecito. Gli oggetti o strumenti utilizzati saranno confiscati. La sanzione amministrativa pecuniaria sarà applicata ai genitori o al genitore esercente la patria potestà, nel caso di persone minorenni.
INFORMA
che, dalla data della sua pubblicazione, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. di Basilicata entro 60 giorni, ovvero Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni. Le forze dell’ordine sono incaricate dell’ottemperanza della presente ordinanza. I contravventori saranno puniti a norma di legge.
DISPONE
che la presente ordinanza:
. sia trasmessa alla Prefettura di Potenza, alla Stazione dei Carabinieri di Satriano di Lucania nonché al Comando Di Polizia Locale per la sorveglianza e per l’esecuzione della medesima, nonché per ogni altro aspetto di specifica competenza;
. venga pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune di Satriano di Lucania, nonché sul sito istituzionale dell’Ente.