Madonna della Rocca
Tra gli angoli più suggestivi di Satriano di Lucania c’è sicuramente il Rione Santa Maria meglio noto come Madonna della Rocca, l’ultima delle tre rocche di Satriano ad essere abitata (l’urbanizzazione dell’area iniziò intorno al XVI).
L’area oltre a uno ad essere uno spettacolare punto panoramico, si caratterizza per la presenza della Chiesa dedicata alla Natività di Maria Santissima. La chiesa venne edificata sulla roccia per volere dei Cavallo, storica famiglia di Pietrafesa.
Nel 1814 una parte della roccia crollò portando con sé anche la parte nord-est della chiesa, quella dove si trovava l’altare maggiore. La statua della Madonna fu trovata miracolosamente intatta fra i resti distrutti della roccia.
La chiesa venne ricostruita e ampliata nel corso degli anni in modo da poter ospitare al meglio i fedeli che giungevano sulla Rocca in occasione dei festeggiamenti dell’8 settembre per celebrare quella che gli abitanti del luogo consideravano e considerano la Madonna Miracolosa.
Sulla sommità della roccia si trova infatti una piccola campana, progettata da Leonardo Cavallo e a suo dire, capace di prevenire e fermare le tempeste secondo particolari leggi della fisica. La credenza sul potere miracoloso della campanella in cima alla Rocca è rimasto vivo nella tradizione popolare. All’incupirsi del tempo, i fedeli accorrono alla chiesa della Madonna della Rocca e fanno suonare la campana: immediatamente le nuvole si allontanavano e la pioggia o la grandine cessavano di colpo.
La leggenda della campanella e le altre vicende legate alla Chiesa e ai miracoli della Madonna sono raccontate attraverso le immagine dei murales, di recente realizzazione, che abbelliscono le facciate degli edifici del Rione.